Santa Lucia da Pacio - Riccione

Santa Lucia a Riccione: il tempio delle carni pregiate

Santa Lucia da Pacio. A Riccione, a 500 metri dal mare, da 11 anni i fratelli Pacini offrono un menù diverso da qualunque altro possiate trovare in città e sulle spiagge limitrofe.

Santa Lucia da Pacio è un ristorante-pizzeria specializzato in carni pregiate provenienti da tutto il mondo, con un occhio di riguardo ai presidi slow food della regione Emilia-Romagna.

Le sedie colorate e i tavoli in legno chiaro all’interno e nel dehor ospitano tutto l’anno la clientela locale – per la quale hanno continuato a cucinare durante il secondo lockdown, offrendo il servizio d’asporto per una cena casalinga con la qualità di un ristorante .

Naturalmente d’estate è frequentato da turisti e habitué provenienti dalla zona del bolognese, che tornano in villeggiatura e fanno tappa al Santa Lucia.

Il locale è rustico ma perfetto anche per le occasioni speciali: la sala è divisa in due ambienti, di cui uno più elegante, con tavoli bianchi e lunghe tende alle finestre.

Il Santa Lucia è in grado di attrarre una Clientela differenziata, spiccano i giovani: sono tanti e in continuo aumento, oggi sempre più attenti e appassionati al gusto, all’esotico e al buon cibo.

Nel piatto, durante la stagione estiva, predominano i carpacci e le battute, mentre d’inverno la regina della tavola è la griglia: Mora Romagnola, secreto di Patanegra (un taglio molto marezzato, perciò tenero e saporito, ottenuto da una striscia di carne tra la spalla, le costole e il lardo), manzo di Kobe dal Giappone. Tutte carni frollate nei loro maturatori a vista, dai quali si possono scorgere tagli che fanno venire l’acquolina in bocca prima ancora di sedersi.

Il must di tutte le stagioni, però, sono i salumi e i formaggi serviti sul tagliere: piccoli gioielli di nicchia come la bresaola di Madesimo e il Reypenaer, una versione del formaggio olandese Gouda.

La ricerca di sapori particolari non viene meno con la pizza: alle più tradizionali si affiancano quelle con la mora romagnola, il guanciale, il pecorino alla vinaccia e la spalla cruda di Palasone.

Per entrambi i menù c’è l’accompagnamento giusto: bollicine per i salumi (molto apprezzato e l’accostamento Patanegra e champagne), un’ampia gamma di rossi dalla cantina per le altre carni e birre artigianali per la serata in pizzeria.